Lampade LED Smart wifi: come funzionano e a cosa servono?

L’illuminazione nelle nostre case è molto cambiata in questi ultimi anni, e probabilmente continuerà a farlo in futuro.

Da un’epoca in cui le lampadine erano sostanzialmente tutte uguali, consumavano abbastanza e si differenziavano solamente per la quantità di luce che erano in grado di emettere, arriviamo ad una situazione in cui il risparmio energetico diventa una costante, e in cui le lampadine si differenziano per forme, disposizione e localizzazione e diventano colorate, contribuendo così all’atmosfera della casa e degli ambienti, ma anche interagendo con gli altri elettrodomestici.Insomma, è l’epoca delle lampadine LED smart, di cui in questo articolo andremo a fare una panoramica.

1. Lampadine LED Smart: cosa sono?

Le lampadine LED stanno sostituendo ormai le “vecchie” lampadine, ormai sempre meno in vendita, che causavano problemi di dispendio energetico oppure di inquinamento ambientale. Acquistare una lampadina tradizionale oggi significa, quasi sempre, acquistare una lampadina basata sulla tecnologia LED.

Nelle lampadine LED Smart al funzionamento di base si aggiunge quello che, a tutti gli effetti, è un piccolo computer, che la rende in grado di comunicare con altri dispositivi, e permette di controllarla da apparecchi specifici (come telecomandi o dimmer) oppure direttamente da smartphone.

Questo tipo di lampadine si basa essenzialmente su due tecnologie di base:

  • La presenza di led in grado di aumentare o diminuire la propria luminosità, così da illuminare di più o di meno, e la presenza di led di colore diverso. Queste due caratteristiche, combinate, possono dare origine a colorazioni diverse della luce emessa, e poi a un’intensità maggiore o minore;
  • La connettività, ovvero la capacità di ricevere istruzioni tramite una connessione. Le connessioni più utilizzate sono le “classiche” Wi-Fi, o Bluetooth, che permettono di comunicare con i diversi dispositivi.

Le lampadine LED, naturalmente, sono soggette anche ad una connessione fisica, quella della corrente elettrica, che permette sia di accenderle e spegnerle ma anche, per alcune lampadine, di controllarle: è il caso delle lampadine compatibili con il dimmer a muro, un interruttore che permette non solo di spegnerle ma anche di aumentare o diminuire la quantità di luce emessa.

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2. Come si comandano le lampade wifi LED smart?

Il funzionamento è in realtà molto semplice. La lampadina, che è una normalissima lampadina, si avvita al portalampade, per sostituire anche una lampadina già esistente, e si può controllare, come sempre, con l’interruttore.

Quando la corrente passa la lampadina sarà in grado di ricevere o emettere i segnali, per cui potrà essere collegata, a seconda del modello, a diverse soluzioni, come:

  • Uno smartphone, che consente di controllarla tramite applicazioni oppure con protocolli IOT specifici, come Apple HomeKit e Google Assistent;
  • Un HUB, cioè una “centralina” che ne controlla le connessioni, che può essere proprietaria (Philips Hue) oppure compatibile (è il caso di Amazon Alexa, con dispositivi come Amazon Echo Plus); il vantaggio degli Hub è il controllo automatico e contemporaneo di più lampadine;
  • Un telecomando, generalmente per le lampadine meno costose, che si possono controllare con l’apposito dispositivo (dal telecomando si aumenta/diminuisce la luce o si sceglie il colore). Questa tipologia, poiché connessa con il solo telecomando, di solito non si definisce “smart”.

Il sistema di controllo (per esempio, un’app) deve essere configurato, ma di solito la configurazione è semplice: la lampadina accesa viene riconosciuta automaticamente, quindi si inserisce una password (presente sulla lampadina, per evitare che questa venga controllata dai vicini di casa…) o si fotografa un codice QR, per completare la configurazione.

Da questo momento le lampadine LED Smart si possono controllare.

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3. A cosa servono le lampadine intelligenti?

Rispondere a questa domanda non è semplice, perché il “servizio” è dato, per lo più, dall’utilizzo che ognuno vuol fare di queste lampadine. In generale, comunque, alcune delle funzioni più interessanti sono:

  • Creare atmosfera, grazie ai cambi di colore che si possono fare da smartphone; se si hanno più lampadine, si possono creare atmosfere ispirate a immagini o fotografie (tramonto, mare, bosco…);
  • E’ possibile controllare le lampadine con la voce, grazie agli speaker smart come Echo, e ad assistenti vocali come Amazon Alexa; si può chiedere così di accendere o spegnere la luce velocemente;
  • E’ possibile far accendere o spegnere la luce automaticamente a una certa ora, per esempio all’alba o al tramonto;
  • E’ possibile accendere le luci automaticamente quando entriamo in casa e spegnerle quando usciamo, grazie all’integrazione con sistemi di geolocalizzazione come HomeKit Apple, o Google Home;
  • Si possono accendere (o colorare in un modo diverso) le lampadine in base all’attivazione di altri elettrodomestici (pensiamo ad un colore più “caldo” quando si accendono i termosifoni);
  • Si può aumentare o ridurre la luminosità in base all’attività che stiamo facendo;
  • Si può creare un “effetto discoteca”, visto che alcune lampadine sono in grado di ricevere audio dal telefono (quindi si colorano a tempo di musica) oppure di riprodurre esse stesse la musica, grazie a delle casse integrate.

Queste sono solo alcune idee relative a quello che si può fare con le lampadine smart, ma l’elenco è tutt’altro che esaustivo: in generale, infatti, l’unico vero limite è rappresentato dalla nostra fantasia.

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4. Tonalità e colore della luce emessa

Esistono vari tipi di lampadine LED presenti al momento sul mercato, classificabili per potenza di illuminazione, tipo di collegamento alla corrente e connettività.

La lampadina in sé, però, può essere più o meno ricca di caratteristiche, e possiamo classificarla come indicato di seguito:

  • Lampadina con tonalità di luce non regolabile: si tratta delle lampadine che emettono luce di un solo colore (calda o fredda), non personalizzabile, ed hanno una propria tonalità fissa. La componente smart permette di accenderle e spegnerle a distanza.
  • Lampadina con tonalità regolabile: si tratta di una lampadina simile a quella bianca, la la cui tonalità della luce è regolabile da calda (gialla) a fredda (blu).
  • Lampadina colorata RGB: si tratta di una lampadina provvista dei led rosso, blu e verde (RGB). L’accensione e lo spegnimento dei singoli led permette di ottenere tutti i colori della scala cromatica, consentendo così di cambiare colore alla lampadina con il colore che preferiamo.
  • Lampadina dimmerabile: può appartenere a ciascuna delle categorie precedenti, e consente di modificare l’intensità luminosa, tramite uno specifico dispositivo (fisico o virtuale, su smartphone) detto Dimmer.

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5. Come scegliere la lampada LED: equivalenza con lampada ad incandescenza

Le lampadine LED si caratterizzano, proprio come quelle tradizionali, anche per una differente potenza di illuminazione. In passato le lampadine a incandescenza si misuravano, in base al consumo, in Watt; tuttavia le lampadine LED consumano molto meno delle lampadine tradizionali, e questo renderebbe poco chiaro il consumo di corrente elettrica correlato con la potenza di illuminazione.

Le lampadine LED misurano (correttamente) la potenza luminosa in lumen; chiaramente più lumen corrispondono a una maggior potenza di illuminazione, ed è possibile fare una comparazione, come possiamo vedere nella tabella seguente, che paragona l’indicazione di Lumen al consumo delle “vecchie” lampadine a incandescenza.

Luminosità in Lumen lampade LED (indicativa) Lampadina a incandescenza di pari Lumen
250 20 W
330 25 W
450 40 W
800 60 W
1100 75 W
1500 100 W
2000 150 W

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6. Quanto costano le lampade wifi smart?

Tutto dipende dall’effetto che vuoi ottenere:

  • quelle base con solo telecomando costano circa 15-20€
  • quelle che permettono di modulare la tonalità della luce o l’intensità luminosa costano in media da 30 a 50€
  • quelle smart wifi RGB, cioè che permettono di modificare il colore della luce emessa talvolta superano le 50€.

Tutto dipende anche dalla marca scelta, le meno conosciute solitamente offrono prezzi più abbordabili: nelle tabelle qui sotto troverai alcuni prezzi, mentre nella sezione illuminazione Smart potrai trovare diversi prodotti suddivisi per categoria.

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Per saperne di più sulle lampadine smart, sulle tecnologie che stanno alla loro base, sulle possibilità messe a disposizione dal mercato, potete consultare la sezione dedicata all’illuminazione intelligente di questo sito.

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