Meglio uno smartphone Android o un iPhone?

Quando si acquista un nuovo smartphone, cercando di scegliere il dispositivo perfetto che dovrà accompagnarci nei mesi successivi è normale porsi una domanda: è meglio uno smartphone Android oppure un iPhone?

Gli iPhone e gli smartphone Android equipaggiati rispettivamente con iOS e Android che, ad oggi, di sistemi operativi per la mobilità, ed hanno caratteristiche che li contraddistinguono. E’ difficile parlare di migliore in senso assoluto, perché ognuno dei due gruppi ha caratteristiche positive e caratteristiche negative; in questo articolo le analizzeremo per i diversi punti.

1. La struttura del telefono

Su questo punto è difficile discutere, perché se gli iPhone sono solamente un piccolo gruppo di modelli, i dispositivi Android sono tantissimi, di tante marche diverse e con tantissimi modelli.

Gli iPhone si distinguono per un design sobrio e riconoscibile, ma la diversità di opzioni Android offre alternative altrettanto attraenti, soddisfacendo una gamma più ampia di gusti estetici.

2. Il prezzo

Il prezzo degli iPhone è sempre molto alto. Anche cercando tra i modelli di qualche anno fa, usati o ricondizionati, difficilmente si scende sotto a 500 euro, con picchi di 1500 per i telefoni di ultima generazione.

Di contro, se è vero che esistono smartphone Android molto costosi (più di 1000 euro) ce ne sono anche di molto economici, da 100 o 150 euro; naturalmente, al calare del prezzo calano anche le prestazioni, ma Android da indubbiamente molta più possibilità di scelta dal punto di vista economico e di produttori disponibili sul mercato.

3. Il sistema operativo

Android è il sistema operativo che si trova su tutti i sistemi Android, mentre sugli iPhone si trova iOS.

I sistemi operativi hanno punti di forza e debolezza; in generale iOS è più stabile e più sicuro, gli aggiornamenti sono veloci, però è anche chiuso, e ad esempio non si possono installare tutta una serie di app particolari che su Android, invece, ci sono.

Android è molto più libero, più personalizzabile, maggiormente modificabile dagli smanettoni (che spesso lo preferiscono proprio per questo), ma al contempo tende ad essere meno sicuro, e gli aggiornamenti tendono ad essere più lenti.

4. Interconnessione con smart home e dispositivi IOT

Se avete diversi dispositivi Apple, vi troverete benissimo con un iPhone, che è perfettamente in grado di interagire con essi.Allo stesso tempo data la forza commerciale di Apple non mancano dispositivi dedicati alla smart home o più in generale connessi ad internet (IOT) compatibili con iOS.

Se non ne avete, Android sfrutta le tantissime applicazioni di Google integrandole direttamente nel telefono, così che diventi semplice utilizzarle. Certo, le cose rimangono più complesse rispetto ad un sistema chiuso come quello di iPhone, ma i servizi Google sono gratuiti e non richiedono di acquistare uno specifico computer o altri dispositivi. Lo stesso dicasi per l’interconnessione con i dispositivi intelligenti connessi (smart home, sicurezza, ecc).

5. La sicurezza

In generale, iPhone è più sicuro rispetto ad Android, soprattutto perché i controlli delle applicazioni Android sono meno rigidi ma anche perché è possibile acquistare app Android da store alternativi a quello ufficiale, in cui a volte possono “annidarsi” dei programmi dannosi.

Se avete l’incubo che i vostri dati personali possano essere ceduti, per quanto la sicurezza su Android sia migliorata in questi anni iPhone rimane in generale migliore.

6. Il numero di app

Il problema non è tanto il numero, quanto la qualità delle app, visto che numericamente le applicazioni presenti su App Store e su Google Play sono molto simili.

In generale, su iPhone ci sono le applicazioni Apple, fatte con una particolare cura ed esclusive, che non si possono trovare su Android; di contro, sul sistema operativo Google ci sono app come quelle per la personalizzazione o gli emulatori che su iPhone non vengono accettate dai controlli in entrata, per cui non le possiamo trovare.

Conclusione

Abbiamo visto come entrambi i sistemi abbiano punti di forza e di debolezza, quindi non ce n’è uno migliore rispetto all’altro: la scelta deve essere fatta da ognuno di noi, valutando in base alle principali differenze che abbiamo indicato qui sopra.

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