Standard ZigBee: cos’è e come funziona

ZigBee è uno dei principali standard di comunicazione utilizzato nel mondo delle tecnologie wireless. È stato sviluppato alla fine degli anni ’90 dall’omonima ZigBee Alliance, un’associazione di più di 200 aziende che da allora operano tutte assieme proprio allo scopo di realizzare dispositivi senza fili affidabili, con costi contenuti, basse potenze e basati su uno standard aperto a livello globale.

ZigBee e il modello di comunicazioni delle api

Il nome ZigBee deriva dal modello di vita e comportamento delle api domestiche. Queste vivono in comunità con un’unica regina, pochi fuchi maschi e migliaia di api lavoratrici. La loro sopravvivenza, dipende dalla comunicazione continua e proficua tra tutti i membri che danzano a “zig-zag” condividendo informazioni vitali.

I dispositivi ZigBee si propongono dunque di imitare tale modello, con un continuo scambio di informazioni. Si tratta di uno standard che punta ad avere una copertura a corto raggio ed una ridotta capacità trasmissiva, ma che ha trovato applicazione in molti settori in cui prima era economicamente sconveniente e dunque impensabile utilizzare dispositivi senza fili (parliamo ad esempio di impianti antifurto, videosorveglianza e le più recenti applicazioni smart home).

Quali i vantaggi di questo standard

Viviamo in un’epoca in cui tutto è incentrato sulla comunicazione. Le trasmissioni “senza fili”, oramai in tutti i settori, hanno di gran lunga superato quelle tradizionali via cavo.
La tecnologia ZigBee è stata creata proprio con l’intento di trovare qualcosa di più semplice ed economico rispetto alle reti Wireless già esistenti, come ad esempio il Bluetooth, ma che fosse ugualmente performante, specie per nuove applicazioni che diversamente non avrebbero avuto la convenienza a sfruttare connessioni senza fili.

Lo standard ZigBee, come il Wi-Fi viene utilizzato per far comunicare dispositivi a breve distanza, ma mentre quest’ultimo viaggia con velocità fino a 10Mb/s ZigBee ha velocità di trasmissione nettamente inferiori, con consumi però altrettanto limitati. Avere consumi di energia limitati è molto importante poiché i vari sensori e attuatori funzionano a batterie.

Principali applicazioni di ZigBee

Come accennato prima ZigBee è l’ideale per creare una rete di sensori e attuatori wireless in ambito domotico o più generale della building automation, che espletano funzioni diverse (controllo antintrusione , sicurezza antincendio, controllo temperatura, …) e che operino tutti sotto uno stesso sistema. Non solo, i prodotti della rete non devono essere dello stesso produttore ma possono essere di produttori diversi a patto che utilizzino il protocollo ZigBee.

Esempio di ciò è il nuovo sistema Amazon Echo Plus, un Hub ZigBee con a bordo l’assistente Amazon Alexa, capace di riconoscere tutti i dispositivi ZigBee presenti nell’ambiente ed interagire con loro tramite l’assistente virtuale Alexa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *